19.01.2015
“Siamo convinti che la preoccupazione di chi teme che con l’accensione dei varchi elettronici il nostro centro storico si svuoti di persone, siano del tutto infondate. Anche con i varchi elettronici attivi, infatti, il centro continuerà ad essere frequentato dai cittadini, ma con un’attenzione in più alle regole della viabilità: del resto si parla di un’area contenuta, dove tutte le principali piazze possono essere raggiunte in pochissimi minuti a piedi o in bicicletta”. Questa l’osservazione di Serena Tropepe, consigliere comunale del PD e segretaria del Circolo Tintori del centro storico. “Quello iniziato dall’Amministrazione comunale è un lavoro in divenire che renderà il centro storico ordinato e vivibile come quello degli altri capoluoghi della Toscana, ma non solo: un centro dove poter godere delle aree più antiche e dove poter sviluppare in futuro una mobilità al passo con i tempi (bike sharing, ticket integrati per i mezzi di trasporto, ecc.). L’attuale situazione – aggiunge Tropepe – vede un accesso incontrollato da parte delle auto, nonostante le regole in vigore da anni: una situazione da sanare, proprio per rendere questa parte di città più attrattiva e vissuta. In ogni modo, resterà valida la possibilità di ottenere dei permessi giornalieri per esigenze specifiche, ad esempio di lavoro.
Ci impegneremo a fare in modo che venga organizzata una campagna informativa in grado di raggiungere tutti, non solo i residenti del Centro, e approfitteremo di questi mesi che ci separano dall’effettiva attivazione dei varchi per ascoltare i cittadini che hanno dubbi o difficoltà. Infine – conclude Serena Tropepe. – Condividiamo l’indicazione dell’assessore Filippo Alessi che si impegnerà a dar vita a una Apu e ad eliminare le fasce di ingresso orarie per chi è in possesso di un permesso, in modo da uniformarci alle Ztl delle altre città”.
Immagine tratta da www.tvprato.it