Tamponi Covid-19, i consiglieri di maggioranza a Rossi: “La Regione fornisca tamponi e coordini i privati”

“Gli istituti privati che forniscono tamponi siano convenzionati con la Regione”. A dirlo sono i gruppi di maggioranza in consiglio comunale (Pd, Lista civica Biffoni Sindaco, Demos, Lo Sport per Prato) che in una nota scrivono: “È positivo che ci siano dei centri privati in grado di fornire tamponi alla cittadinanza, ma sia la Regione a dare la risposta al bisogno attuale. Non è accettabile che fino a ora si sia detto che non c’era la possibilità di fare tamponi, mentre scopriamo adesso che alcuni istituti privati li propongono a pagamento. Stiamo combattendo un virus sconosciuto ed è fondamentale che sia il pubblico a coordinare e guidare tutti i processi, compresa la diffusione di tamponi”.

“Non è tollerabile che si facciano test di oltre 100 euro per chi se lo può permettere, mentre vi è una parte della popolazione che non ha i soldi nemmeno per garantirsi i beni di prima necessità – si legge nella nota – È l’Asl che deve organizzarsi per garantire i bisogni attraverso le esigenze delle aziende ospedaliere e dei medici di famiglia, ed è la Regione che deve stabilire una regolamentazione per dare a tutti la medesime opportunità in ambito sanitario e sociale”.
“Chiediamo al presidente Rossi che la Regione si impegni a fornire un numero adeguato di tamponi per il nostro territorio e laddove il pubblico non riesca a coprire il bisogno, coordinare quei privati che dimostrano di poter offrire il medesimo servizio, evitando che si possano creare disparità in un periodo dove è necessario dare sostegno soprattutto alle fasce più a rischio e più fragili della popolazione”.