Striscione provocatorio affisso fuori dalla CGIL: le reazioni del Partito Democratico di Prato

“Solidarietà alla Cgil di Prato per l’inutile striscione che l’associazione neofascista Etruria 14 ha messo oggi davanti alla sede del sindacato. Come nel fascismo delle origini anche questi (presunti) discendenti hanno una particolare ossessione verso partiti, sindacati e organizzazioni democratiche in generale. Si rassegnino, perché Prato è altra cosa”. Questo il commento sulla pagina Facebook del segretario del Partito Democratico di Prato, Gabriele Bosi, in merito allo striscione comparso di fronte alla sede della Cgil di Prato.

“Una nuova provocazione che si somma a tutte quelle precedenti: purtroppo da tempo si nota in città un clima minaccioso e intimidatorio, spesso frutto delle azioni organizzate di associazioni con chiaro richiamo alla ideologia fascista. Chiediamo a tutti i partiti che siedono in Consiglio Comunale di prendere le distanze da questi gesti antidemocratici. Il Partito Democratico si schiera dalla parte della Cgil e dalla parte di chi difende i lavoratori. Le sedi di organizzazioni come la Cgil sono prima di tutto un luogo di risposta e di consulenza individuale e collettiva, sono organizzazioni dove ci sono persone che rispondono ai bisogni e ai dubbi dei cittadini, a prescindere dal colore della loro pelle: in poche parole sono un presidio di democrazia. Condanniamo quindi, in modo unanime, gesti del genere. Prato è e rimarrà antifascista”. Queste le parole del consigliere del Partito Democratico Gabriele Alberti, che si esprime a nome di tutto il gruppo consiliare, in merito allo striscione comparso oggi di fronte alla sede della Cgil di Prato.