14.12.2015
“Apprendiamo dai giornali che il presidente del TAR ha bloccato l’ordinanza del Comune di Prato che disponeva la chiusura per un anno del Market di Santa Margherita. Non è nostra intenzione discutere i provvedimenti dell’autorità giudiziaria, anche perché ad ora non conosciamo il testo del provvedimento, ma crediamo sia già utile porsi alcune domande. Siamo tutti a conoscenza che a Prato vi è un problema di spaccio di droga di dimensioni regionali? Siamo tutti a conoscenza che, sulle direttrici dei treni regionali, si spostano tutti i giorni spacciatori e clienti che si fermano regolarmente a Prato (dove la droga costa meno)? Siamo tutti a conoscenza del numero annuale dei casi di overdose e di dove si concentrano? Siamo tutti a conoscenza del fatto che proprio in quelle vie, poiché prossime alla stazione, si concentrano lo spaccio, il consumo e che c’è un sistema commerciale che nel degrado prolifera e fa da base? Il Comune di Prato, insieme agli operatori adibiti, fa la sua parte. Prima di tutto contrastando il degrado, concentrando l’azione della Polizia Municipale, riqualificando le strade e le piazze interessate dal fenomeno, mettendo in sicurezza il parcheggio del Serraglio, favorendo l’apertura di esercizi commerciali sani e di funzioni pubbliche. L’obiettivo di questa amministrazione è quello di rendere quell’area viva e vissuta, allontanando un fenomeno che, per natura, prolifera nel degrado.