26.09.2014

“Stessi tecnici, parere contrario. Segno evidente che dietro alla proposta di costruire un viadotto che avrebbe gravato sul quartiere del Soccorso, c’era una volontà politica della precedente Giunta che non teneva conto né dell’opinione espressa dai comitati né del semplice buonsenso”. Queste le parole dei consiglieri comunali PD Lorenzo Rocchi e Serena Tropepe. “Nessuno ha mai detto che si tratta di una sfida facile – afferma Tropepe – ma il compito di una buona amministrazione è quello di cercare soluzioni lungimiranti e non semplicemente di optare per la scelta più semplice dal punto di vista tecnico. Il fatto che l’ultimo parere dia il via libera alla possibilità del sottopasso dimostra che c’è modo di di intervenire sul nodo della Declassata senza condannare un quartiere come il Soccorso a un destino ancora più problematico”. “La nostra volontà è quella di lavorare da ora in poi per garantire ai cittadini del Soccorso, ma anche a tutti coloro che ogni giorno percorrono quel tratto, la soluzione più efficace e meno impattante dal punto di vista ambientale – aggiunge Lorenzo Rocchi – Nel mese di ottobre effettueremo un sopralluogo con gli assessori Filippo Alessi e Valerio Barberis con la volontà di ascoltare le esigenze di chi vive quella zona dando loro risposte concrete, cosa che chi ci ha preceduto non ha fatto. Dopo la fase di ascolto la giunta Cenni continuò ad insistere sulla soluzione del viadotto, ma adesso è un’altra storia”.Immagine tratta da Iltirreno.it (cronaca Prato)