17.06.2015

“Ricorrere alla Corte dei Conti è un diritto ma almeno il gruppo M5S si informi sugli argomenti che usa come cavallo di battaglia, in una sorta di campagna elettorale permanente che diffonde concetti assolutamente fuorvianti e privi di fondamento. La consigliera La Vita sa benissimo che non ha senso parlare di affidamento diretto laddove vi è un contratto di esclusiva fra un’agenzia ed un artista. Tradotto, se gli Interpol o i Marlene Kuntz non piacciono (cosa del tutto possibile, ovviamente) è un conto, se si sostiene invece che il Comune debba ignorare un contratto di esclusiva per fare un concerto esponendosi così nei confronti di chi detiene l’esclusiva stessa,  è ovviamente un altro. Se si tratta di una battaglia basata esclusivamente sui gusti musicali della consigliera, lo dica”. Queste le parole di Gabriele Alberti, consigliere del Pd, in risposta a Silvia La Vita (M5S). “Riguardo alla presenza di un biglietto di ingresso, chiedo sempre a Silvia La Vita se è mai stata al Lucca Summer Festival o ad altre manifestazioni di richiamo esattamente come il Settembre aspira a diventare – aggiunge Alberti – Tutto questo accanimento verso un progetto così bello per la città, affiancato da programmi in luoghi come il Fabbrichino e i giardini di Sant’Orsola, sarà mica frutto di un certo livore per non esser stati in grado di fare una proposta costruttiva all’interno del consiglio comunale?”.