19.03.2014
“E’ preoccupante il fatto che la commissione consiliare che deve analizzare e approfondire il bilancio non sia stata ancora convocata nonostante i solleciti e nonostante il fatto che, essendo a fine mandato, si dovrebbe approvare il bilancio in anticipo”. A parlare è Cristina Sanzò, consigliere comunale del Partito Democratico. “Il 18 febbraio, insieme ai consiglieri del Pd Giardi e Mennini, componenti della commissione sviluppo economico e patrimonio, abbiamo richiesto la convocazione di una commissione di urgenza per effettuare una ricognizione sui dati del bilancio consuntivo 2013 e preventivo 2014. Il presidente della commissione Alessandro Giugni ha risposto, due giorni dopo, di aver trasmesso la richiesta all’assessore Ballerini e al dirigente dei servizi finanziari. Ma poi non se n’è fatto di nulla – prosegue Sanzò – e il presidente Giugni ha affermato di non sapere quando la commissione sarà convocata”. “Il bilancio non è soltanto un insieme di numeri o uno strumento riservato agli esperti ma racchiude la storia dell’ente e la sua capacità di tradurre le risorse riscosse dai cittadini e dalle imprese in servizi, stabilisce le priorità in tanti settori diversi: dagli aiuti sociali, alla scuola, dai trasporti locali alle opere pubbliche. Siamo preoccupati che la mancanza di risposte possa celare delle serie problematiche che devono invece essere discusse – aggiunge il consigliere del Pd – Le entrate straordinarie non sono state riscosse? Le multe non sono state incassate? I tributi sono stati incassati in misura minore da quello previsto per cui non si si riesce a chiudere il consuntivo? Le previsioni di entrata non sono quindi rispettate e devono essere approntare misure correttive di bilancio? Siamo consapevoli delle difficoltà e delle incertezze esistenti in un contesto di finanza locale difficile ma l’amministrazione non può esimersi dal dare delle risposte in tempi brevi alla città e ai cittadini”.