21.12.2014
Nei giorni scorsi si è svolto un incontro tra il Pd pratese e l’Assessore al diritto alla salute della Regione Toscana, Luigi Marroni. Nel corso dell’incontro sono state sottolineate alcune criticità dei servizi sanitari territoriali dell’area pratese, che si ripercuotono sull’ospedale continuamente pressato da una domanda che non trova, in altro luogo, risposte più appropriate. Il Pronto Soccorso di Prato è risultato essere tra i migliori della Toscana secondo il giudizio dei pazienti (indagine del Mes, S. Anna di Pisa), ma sta vedendo una domanda in crescita, che quest’anno si dovrebbe attestare sui 93.000 accessi. “Il rischio”, commenta Gabriele Bosi, Segretario del Pd pratese, “è che il nuovo ospedale di Prato diventi un grande Pronto Soccorso, che accoglie molti bisogni che dovrebbero piuttosto trovare risposta sul territorio, dovendo già affrontare una notevole richiesta giornaliera di posti letto. Il nuovo ospedale dovrebbe essere invece il volano attraverso il quale dare l’opportunità alle ottime competenze e professionalità presenti di esprimersi ai massimi livelli all’interno di quella che si va configurando come l’area centrale prevista nella riforma delle Asl annunciata dal Presidente Rossi; riforma che può rappresentare un’opportunità di razionalizzazione, ma che deve promuovere i settori di qualità che caratterizzano il nostro sistema sanitario locale facendoci diventare punto di riferimento di area vasta”.