28.02.2015
“La consigliera Pieri e gli altri consiglieri di opposizione, che presentano l’interrogazione sull’assunzione degli agenti di polizia municipale, evidentemente non conoscono le norme né hanno ascoltato il sindaco in consiglio comunale che già ha risposto sul tema al consigliere Milone. Innanzitutto i 15 agenti verranno assunti attingendo a graduatorie aperte, non per risparmiare soldi e tempo rispetto a una nuova procedura concorsuale bensì perché tra patto di stabilità e riforma delle Province il Comune non può fare un nuovo bando. Non può, per legge”. Così il consigliere del PD Luca Roti sull’assunzione die nuovi agenti di Polizia Municipale. “Inoltre i 15 agenti devono essere assunti, per questione di uniformità, tutti da una stessa graduatoria con una selezione che preveda requisiti analoghi al regolamento della Polizia municipale di Prato, come, solo per fare un esempio, l’assenza di elementi ostativi al porto dell’arma. Tanto per fare un esempio, a Vernio la Municipale non fa orario notturno, mentre è impensabile che questo avvenga a Prato – aggiunge Luca Roti – I lavoratori sono tutti uguali, gli agenti della Municipale però devono avere caratteristiche ben precise e i 15 vigili in più non vengono assunti per creare posti di lavoro (è un aspetto secondario, anche se positivo), ma per dare più sicurezza ai cittadini, incrementare i controlli e la presenza sul territorio. Invece di presentare un’interrogazione sarebbe bene che i consiglieri prima si ponessero i giusti interrogativi – conclude il consigliere – Se poi lo scopo è quello di un titolo sul giornale, dovrebbero almeno cercare di non fare figuracce. Per governare bene ci vuole un’opposizione. Così è troppo facile”.