10.12.2013

Si è riunita ieri per la prima volta la Direzione provinciale del Pd di Prato, dopo la conclusione del congresso e delle primarie per il segretario nazionale. Tra gli argomenti trattati non solo l’alta affluenza registrata l’otto dicembre (alle primarie hanno votato oltre 23mila pratesi), ma anche la robusta affermazione di Matteo Renzi che si è aggiudicato circa l’83 per cento dei voti.

L’altissima affluenza alle primarie dell’otto dicembre ci dice che in tanti credono ancora nel progetto del PD e che vogliono renderlo più forte a livello locale e nazionale – ha sottolineato nella sua relazione il segretario Gabriele Bosi – Dal voto è emersa una chiara indicazione di cambiamento e innovazione, di cui non possiamo non tenere di conto anche nella sfida che riguarda Prato e le prossime elezioni amministrative”.

Il Segretario provinciale ha poi condiviso gli esiti della serie di incontri svolti dopo la sua elezione con le categorie economiche, le parti sociali e il mondo del volontariato cittadino. Bosi ha incontrato anche i Segretari delle altre forze politiche di Centrosinistra, “che saranno chiamate per un confronto sulla costruzione di un percorso condiviso in vista delle prossime elezioni locali”.


Nella riunione della Direzione si è inoltre affrontata una prima riflessione sulla tragedia di domenica primo dicembre in cui sono morti sette operai cinesi. “E’ necessario intervenire in modo concreto e concertato con tutti gli attori in campo – ha dichiarato Bosi. – Serve stabilire una base di legalità condivisa da tutti, a prescindere dalla propria nazionalità, sulla quale costruire un percorso di emersione dal lavoro nero e una reale diffusione della cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro e dei diritti. I controlli interforze sono necessari e vanno proseguiti, ma come abbiamo visto non sono sufficienti. L’approccio di questa Amministrazione è troppo limitato. Serve contrastare il sistema economico che sta alla base dello sfruttamento, e su questo chiedere la collaborazione della Regione e del Governo, come hanno fatto i nostri parlamentari”.


Nel corso della Direzione Bosi ha poi comunicato i componenti del suo esecutivo. Ha inoltre rinnovato nei confronti della minoranza congressuale la proposta di inserire un proprio rappresentante nella Segreteria. Saranno poi definite altre aree tematiche che coinvolgeranno il partito oltre la segreteria.

 

1.   Simone Barni, Consigliere provinciale, Responsabile organizzazione.

2.   Lorenzo Rocchi, Coordinamento della Segreteria.

3.   Filippo De Rienzo, Capogruppo Pd Circ. Nord, Responsabile Politiche ambientali;

4.   Carolina Faini, impegnata nel mondo della cooperazione, Responsabile politiche sociali;

5.   Luca Roti, Consigliere provinciale, Responsabile Enti locali;

6.   Filippo Alessi, architetto, Responsabile urbanistica;

7.   Aurora Castellani, Assessore del Comune di Vaiano, Responsabile cultura e pubblica istruzione;

8.   Simone Faggi, Responsabile immigrazione;

9.   Matteo Giachi, ingegnere informatico, Responsabile innovazione tecnologica;

10.  Enrico Giardi, Consigliere comunale, rapporti con l’associazionismo;

11.  Linda Pieragnoli, comunicazione.