22.01.2014 

“L’assessore alla Sicurezza del Comune di Prato Aldo Milone grande assente all’incontro organizzato dalla Provincia di Prato sul tema del ruolo economico della comunità cinese nel distretto. Posso capire che sia più facile organizzare comparsate televisive “pubblicizzando” in maniera davvero improvvida il nostro territorio, ma risulta davvero incomprensibile la sua volontà di rifuggire il confronto sui dati oggettivi che al convegno sono stati presentati e in parte forniti proprio dal nucleo interforze.  Se solo si fosse degnato di venire si sarebbe trovato davanti una fotografia del territorio, con tanto di dati, diversa da quella che regolarmente ci propina. Avrebbe potuto verificare che il teorema della giunta Cenni sull’esistenza di un distretto parallelo a conduzione cinese, del tutto scollegato dalla realtà produttiva ed economica italiana, sia in realtà una chimera. Negli ultimi cinque anni il numero dei cittadini cinesi in città è cresciuto, i numeri parlano chiaro ed è altrettanto chiaro che soltanto un’azione di sistema fra tutte le istituzioni rappresenti il metodo per dimostrare il bene che vogliamo alla nostra città. Trovo ingiustificabile che l’assessore alla Sicurezza, rappresentante di un’istituzione, si rifiuti di tener conto di dati certi, sfuggendo ad occasioni di confronto con le realtà produttive, associative e politiche del territorio. L’assenza di Aldo Milone pare perciò nascondere l’imbarazzo di chi in tanti anni di governo non è riuscito a fornire alla città una fotografia esatta del sistema produttivo che coinvolge le aziende a conduzioni cinese e l’inadeguatezza di una politica fondata sulle percezioni e sui luoghi comuni, che si rifiuta sempre di entrare nel merito”.

Simone Faggi – Responsabile Immigrazione PD Prato