Pd e Gd su incidente sul lavoro a Oste

“Il Partito democratico di Prato esprime il proprio cordoglio di fronte alla tragedia inaccettabile che ha colpito la giovane operaia deceduta oggi a Oste per un incidente sul lavoro” dichiara, a nome di tutta la Segreteria provinciale, il Segretario Gabriele Bosi. “Gli inquirenti dovranno accertare la dinamica dei fatti, che ancora non conosciamo. Certo è che queste tragedie non devono accadere ma purtroppo ancora si verificano troppo spesso in tutto il paese”.

“Il lavoro deve essere occasione di vita e di realizzazione personale, non certo di infortunio o di morte”, continua Bosi. “Ancora siamo lontani dal raggiungere una piena sicurezza sui luoghi di lavoro e per questo tutti gli enti preposti, a tutti i livelli, devono fare ancora di più. Servono controlli per garantire il rispetto delle regole, con un numero adeguato di ispettori sul territorio, serve tanta formazione per i lavoratori e per i datori di lavoro. Quello che è successo oggi è veramente inconcepibile e tutti devono fare la propria parte perché non accada più”.
“Non è possibile che questo sia il presente e futuro della nostra generazione, spesso accusata di non avere senso del sacrificio” dichiara Maria Logli, Segretaria dei Giovani Democratici di Prato. “Muore una lavoratrice di 22 anni, divorata dalla macchina con cui lavorava. In Toscana le morti di giovani e giovanissimi sul lavoro non rallentano dall’inizio del 2021. Soltanto 2 giorni fa era la giornata internazionale delle lavoratrici e dei lavoratori, e questo dimostra che non basta parlare del tema un giorno all’anno. Non esistono casi isolati, ma lavoratori soli – prosegue Logli – e la risposta non può essere emergenziale. Non è normale farsi male a lavoro, non è accettabile perdere la vita a lavoro, e ogni forma di normalizzazione del sacrificio, che spesso si accompagna alla retorica dei giovani sfaticati, deve essere stigmatizzata”.
“Anche per questo ci stiamo impegnando valorizzare il ruolo della ricerca sul lavoro a Prato, perché è fondamentale studiare approfonditamente le dinamiche del lavoro sul territorio e ribaltare il paradigma che costringe una giovane lavoratrice ad accontentarsi di condizioni di lavoro che mettono a rischio la sua vita” aggiunge Aksel Fazio, Responsabile Lavoro dei GD. “e anche per questo ci siamo impegnati con un Odg sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, e ancora non basta. Compito della politica è impegnarsi quotidianamente e in sinergia con i sindacati e gli enti preposti con tutti i mezzi affinché fatti come questi non accadano più, rafforzando i controlli e favorendo la prevenzione, promuovendo la cultura della sicurezza e del lavoro dignitoso. Perché pretendiamo un futuro diverso da questo” conclude Fazio.