Il consiglio comunale di Prato ha approvato la proposta dei Giovani Democratici – portata in discussione dal gruppo Pd – per l’istituzione di un osservatorio di ricerca sui fenomeni sociologici ed economici legati al tema dell’immigrazione. Si tratta del primo estratto dal documento a firma GD “122 mondi, una sola città ” ad essere discusso e concretizzato nelle sedi istituzionali. La Giunta si impegnerà adesso a realizzare il progetto con le Università , gli enti e le associazioni del territorio.
“Finalmente Prato avrà gli strumenti per comprendere e guidare la propria trasformazione – commenta il segretario dei GD Prato Marco Biagioni – Con un osservatorio di questo tipo saremo in grado di capire e combattere il fenomeno del caporalato nel distretto tessile, fare una seria ricerca sull’abbandono scolastico, adottare nuove strategie per l’accoglienza. La politica deve dare risposte concrete a questi fenomeni, ma deve avere gli strumenti conoscitivi per farlo. Ecco il perché della proposta. Nei Giovani Democratici esistono sette tavoli tematici – aggiunge Biagioni – in cui gruppi di giovani discutono e promuovono progetti per Prato. La votazione di ieri è l’esempio che anche dei semplici ragazzi possono contribuire al cambiamento della loro città. Da qui il mio invito ai tanti giovani interessati a unirsi a noi”.
“A Prato l’immigrazione è un tema fondamentale che ha mutato le caratteristiche della città in modo irreversibile. Prato può subirla oppure può gestirla, facendosi laboratorio nello studio del fenomeno e nella ricerca di strategie d’inclusione partendo da numeri, dati e fatti concreti – dichiara Maria Logli, responsabile integrazione e politiche sociali GD Prato – Un osservatorio che metta in rete competenze e professionalità consentirà di comprendere e gestire l’immigrazione a Prato e di valorizzarne e coltivarne le potenzialità culturali, di crescita e di sviluppo. Sono davvero felice che il documento redatto in seguito alla campagna d’ascolto del tavolo integrazione della Giovanile – conclude Maria Logli – abbia condotto ad un primo passo nella concretizzazione di proposte formulate per e con la nostra città”.