04.12.2014

“Sembra impossibile che oggi Aldo Milone critichi l’assunzione di 20 nuovi agenti di polizia municipale da distribuire sul territorio, dato che a più riprese ha fatto sentire la propria voce lamentando una grave carenza di personale. Poco dopo l’insediamento del sindaco Matteo Biffoni, lo scorso giugno, Milone partì in quarta dicendo che dall’incontro tra il neo-sindaco e il comandante della Municipale non era emerso nulla “se non la carenza d’organico della polizia municipale, evidenziata dal sottoscritto da diversi anni”. Così dichiarava l’ex assessore alla Sicurezza. Per questo quanto affermato oggi da Milone, ha il sapore di un atteggiamento da “signor No”, che rema contro gli interessi dei cittadini. In fin dei conti dobbiamo all’ex assessore e alla Giunta di cui faceva parte se oggi ci troviamo all’ultimo posto nella classifica che valuta la sicurezza delle città: è la prova provata che la sua strategia ha fallito. L’impegno della Giunta Biffoni e della maggioranza prosegue sulla via della legalità e della valorizzazione delle aree più difficile: i primi trasferimenti di alcuni uffici in zone dove da anno regna lo spaccio, è un primo segno tangibile. Andiamo avanti così”. Così il capogruppo del PD Lorenzo Rocchi, in risposta alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere Aldo Milone di Prato Libera e Sicura.