06.11.2015
Il Partito Democratico, insieme al proprio gruppo consiliare e al gruppo “Biffoni per Prato”, propone che anche il Comune di Prato entri a far parte della rete di enti locali che hanno adottato un regolamento per la gestione condivisa dei beni comuni urbani. “Il primo a lanciare questo progetto è stato il Comune di Bologna – spiega il segretario provinciale Gabriele Bosi – che l’anno scorso ha approvato un regolamento che dà la possibilità ai cittadini, singoli o organizzati in gruppi ed associazioni, di prendere in gestione, curare o rigenerare uno spazio pubblico della propria città. Con questo regolamento si prevede la possibilità di stabilire dei “patti di collaborazione” che permettano ai cittadini attivi di proporre un progetto e realizzarlo con le proprie mani, grazie a incentivi e strumenti che l’Amministrazione mette a disposizione, garantendo diritti e doveri di entrambe le parti” aggiunge Bosi. “Durante la fase di stesura del regolamento – afferma Rosanna Sciumbata, consigliere del gruppo “Biffoni per Prato” e presidente della Commissione 1 – procederemo consultandoci con il mondo dell’associazionismo e con tutte quelle realtà che, precedendo i tempi, si sono messe in rete per rivitalizzare delle aree della nostra città”.
“Attualmente 58 Comuni hanno seguito l’esempio di Bologna approvando il regolamento e 79 lo stanno scrivendo – conclude Bosi – Il Partito Democratico propone che anche Prato e i Comuni della nostra Provincia lavorino in questa direzione (Vaiano lo sta già facendo), valorizzando le numerose e importanti risorse civiche diffuse nei propri territori”.