Il Pd Prato lancia la campagna tesseramento 2020. Bosi: “Un’occasione per rafforzare la nostra comunità”

La federazione provinciale del Partito democratico di Prato lancia la campagna del tesseramento 2020, definendo le modalità perché i militanti possano iscriversi in totale sicurezza. Sabato 6 giugno c’è stato un primo appuntamento alla casa del popolo di Coiano, dove ha rinnovato la sua tessera anche il sindaco di Prato Matteo Biffoni.

 
“Nei mesi di quarantena”, dichiara il Segretario provinciale del Pd di Prato Gabriele Bosi, “non abbiamo ovviamente potuto continuare la nostra abituale attività politica, che è fatta soprattutto di incontri e contatti personali. Tuttavia possiamo dire che la nostra comunità non si è mai fermata. Tanti nostri iscritti hanno prestato servizio come volontari nelle varie associazioni del territorio che si sono impegnate nel supporto alle persone più in difficoltà – aggiunge Bosi – Inoltre, abbiamo impiegato i nostri canali di comunicazione social per fornire le informazioni sulle misure prese dai vari livelli istituzionali, sfruttando ad esempio lo strumento delle dirette Facebook a cui hanno partecipato tanti nostri rappresentanti istituzionali. Abbiamo poi continuato il confronto interno e lo scambio di idee grazie ai Forum tematici che si sono riuniti on line, riprendendo le proposte discusse negli appuntamenti programmatici della nostra campagna “In Toscana per Prato”.
 
“Ora”, continua Bosi, “abbiamo attivato i nostri 40 Circoli su tutto il territorio provinciale per lanciare la nostra campagna del tesseramento. Una campagna che sarà ovviamente diversa rispetto agli anni passati, senza grandi iniziative ma privilegiando il porta a porta, gli appuntamenti individuali e gli incontri con piccoli gruppi di iscritti, il tutto mantenendo le prescrizioni di sicurezza.

“Questa campagna”, conclude Bosi, “sarà un’occasione importante per riprendere contatto con tante persone  e rafforzare ancora di più la nostra comunità e per prepararci alla campagna elettorale per le prossime elezioni regionali”.