Sabato scorso i comitati dei Giovani per il Sì di Prato, Sesto Fiorentino,  Pistoia e Firenze hanno organizzato un flash mob itinerante nelle quattro città per spiegare le ragioni del Sì al referendum costituzionale del 4 dicembre. “Partendo da Sesto e spostandoci poi a Prato, Pistoia e Firenze abbiamo scelto di affidare le nostre ragioni alle parole dei padri costituenti e dei politici, come Calamandrei, Spadolini, Nilde Iotti e Giuseppe Dossetti, o di grandi costituzionalisti, come Sabino Cassese, convinti sostenitori della necessità di riformare quei limiti che le necessità del tempo imposero ai nostri padri costituenti” spiegano i giovani del comitato pratese. “Crediamo che le ragioni di una riforma della seconda parte della Costituzione provengano da lontano e che proprio le giovani generazioni debbano essere le più interessate a cambiare le inefficienze del nostro sistema istituzionale – spiegano – Crediamo fermamente nei valori della Carta costituzionale e nei principi in essa enunciati e proprio per questo crediamo che sia arrivato il momento di adeguare la seconda parte della Costituzione alla prima, creando le condizioni istituzionali per poter rendere davvero effettivi quei valori e quei principi”.