04.02.2014

“La proposta del vicesindaco Borchi di chiudere i giardini della Passerella per due mesi è inaccettabile – dichiara Filippo De Rienzo. – Da quanto riportato da “Notizie di Prato” la soluzione proposta dall’amministrazione comunale per risolvere il problema del degrado dei giardini pubblici è quello di chiuderli per mandare i tossicodipendenti “un po’ più in là”. Così non solo non si restituiscono gli spazi verdi alle famiglie, ma si rischiano di creare zone di “serie a” e di “serie b” nella città. Capiamo la complessità del fenomeno, ma è evidente che non sono sufficienti né i controlli né l’ordinaria manutenzione del verde pubblico. È necessario mettere i cittadini in condizioni di frequentare il proprio quartiere con servizi e iniziative che non si limitino a qualche settimana estiva, ma facciano vivere i giardini giorno dopo giorno. Le lamentele dei cittadini non riguardano solo i giardini della Passerella, ma anche di altri parchi come l’ex Ippodromo. È quindi necessario un intervento d’insieme che non si limiti a chiudere i cancelli”.