29.04.2014
Matteo Biffoni ha presentato questa mattina le sue proposte per lavoro ed economia. Di seguito i punti principali della proposta di Biffoni:
IL PRIMO DOVERE. RESTITUIRE FIDUCIA E SPERANZA
Il sindaco ha il dovere di sviluppare un’azione di programmazione condivisa per lo sviluppo economico. Dopo 5 anni di assenza di visione del centrodestra si deve ritornare ad avere un’idea condivisa del futuro economico e manifatturiero della città per sostenere la vocazione manifatturiera di Prato attraverso il marketing, le nuove tecnologie e l’alta formazione. Per questo:
. Piano di Azione “Uniti per Prato” insieme alle Associazioni di categoria, Sindacati, Liberi professionisti, CCIAA.
– Una Nuova Idea di Prato nel Mondo: marketing territoriale per attrarre investimenti pubblici e privati, piattaforma di internazionalizzazione per sostenere i prodotti pratesi nel mondo, il Made in Prato.
– Un Nuovo Patto produttivo: lotta dura all’illegalità di qualsiasi origine e tipo, patto per le filiere produttive trasparenti, potenziamento Tribunale.
DISTRETTI PRODUTTIVI
– Prato città Fashion: sostegno al completamento della Filiera tessile della Moda e difesa della produzione tessile.
– Prato Citta dell’Ict: sostegno alle imprese informatiche presenti, creazione del Distretto tecnologico pratese.
– Prato Green District: sostegno alle imprese delle costruzioni, impiantiste, meccanica ed energie alternative per riqualificazione.
DISTRETTO INNOVATIVO
Prato città delle start up e dei nuovi talenti creativi: sostegno ai giovani che aprono in Centro storico o nel Macrolotto zero per trasformare capannoni dismessi in spazi creativi, incentivi per la creazione di spazi di Coworking.
IL COMUNE “ALLEATO” DELLE IMPRESE
– Riorganizzazione funzionale dello sportello per le imprese: semplicità, rapidità, certezza nelle pratiche.
– Tassazione amica per le imprese: abbattimento costi per le imprese esistenti che investono in lavoro e innovazione e per le nuove imprese che si insediano. Aumento della tassazione del 6,5% che graverà soprattutto sopra il piccolo commercio dovuto allo squilibrio di bilancio del centrodestra.
– Credito e finanziamenti: Attrazione fondi nazionali ed europei (Horizon 2020), canali finanziamento agevolato per le nuove imprese, sostegno liquidità per imprese già esistenti attraverso coordinamento di banche, fondazioni, istituzioni locali, regionali e nazionali.
– Energia positiva: portare a termine la proposta già avanzata per la creazione di un unico distretto energetico pratese in modo da abbattere significativamente i costi per le imprese.
LAVORO AD ALTA COMPETENZA
– Vogliamo creare Nuovo lavoro di Qualità attraverso politiche attive.
– Alta formazione su nuove tecnologie, innovazioni sociali ed informatica.
– Rete dei Saperi tradizionali del tessile, meccanica, costruzioni; Sostegno ai disoccupati attraverso la formazione ri-professionalizzante.