Antifascismo come primo punto di incontro tra Giovani Democratici, Pd e le altre forze di centrosinistra. Da questo, e da altri macrotemi, nasce l’appello del segretario della giovanile – e membro dell’esecutivo del Pd Prato – Marco Biagioni, che apre alla collaborazione con altri partiti e movimenti cittadini uniti dagli stessi intenti. “I mesi che ci separano dalle elezioni amministrative 2019 costituiscono un’occasione per instaurare un dialogo che può avere una duplice funzione – spiega Biagioni – da un lato può renderci forti e uniti contro le destre, dall’altro promuoverà una riflessione su Prato, che offre tutti gli elementi per diventare un laboratorio per una nuova sinistra riformista e progressista”.
“Sarebbe auspicabile tracciare insieme un percorso di elaborazione comune sulle tematiche che nella nostra città hanno già visto una collaborazione tra i Giovani Democratici e altre forze di centrosinistra, e che rappresentano i nodi centrali su cui costruire una visione coerente con i valori che oggi più che mai possono unirci”.

Sono sette i macrotemi che, secondo Biagioni, possono rappresentare un punto di partenza per questa collaborazione: la lotta all’abbandono scolastico, le politiche per il lavoro con una  riflessione sull’illegalità, l’economia circolare e la sostenibilità ambientale, il miglioramento della mobilità, l’emergenza abitativa, la costituzione di una piattaforma comune che metta in rete associazioni e realtà impegnate nell’inclusione etnica e sociale e un’accoglienza in grado di confluire in percorsi d’inclusione dei richiedenti asilo e rifugiati. “Per concretizzare questo confronto – conclude Biagioni –  il Pd mette a disposizione la sua volontà e le sue competenze, mentre i Giovani Democratici hanno già attivato i loro otto tavoli tematici per poter elaborare queste tematiche.