Le aziende del distretto pratese pagheranno meno per l’energia. Da stanotte ci sono nuovi vantaggi in tema di consumo di gas ed energia per Prato e i distretti produttivi:  la Commissione Bilancio della Camera ha approvato l’emendamento 1.2213 firmato da Antonello Giacomelli, Matteo Biffoni e altri parlamentari che introduce nella legge di stabilità il comma 204 bis.

Più in dettaglio, l’emendamento approvato prevede:
1) i distretti produttivi come Prato sono equiparati, per abbattimento costi del consumo energetico, alle aziende energivore della grande impresa
2) apertura posta finanziaria con finanziamento iniziale di 7 milioni
3) costituzione di consorzi d’acquisto
4) vincolo al governo per emanazione del decreto attuativo entro 90 giorni

Tradotto in numeri, le aziende del distretto di Prato riunite in un consorzio d’acquisto avrebbero un taglio della bolletta di circa il 20%. La costituzione di un consorzio poi impedirebbe di fatto ad aziende clandestine e comunque non in regola di accedere al beneficio, che sarebbe dunque un vantaggio competitivo per le aziende che rispettano le regole ed una penalizzazione per l’economia illegale.

Questo emendamento dei parlamentari pratesi Antonello Giacomelli e Matteo Biffoni è un risultato concreto per il distretto e la città che può dare respiro alla realtà produttiva pratese: l’abbassamento della spesa per l’energia è importantissimo per le nostre aziende, per ridurre i costi e aumentare la competitività delle produzioni.