“Parlare di SS nel 2017 è non solo una provocazione in piena regola, ma anche una cosa inaccettabile che suscita sdegno e tanta preoccupazione. I valori che contraddistinguono e ispirano da sempre Prato sono del tutto opposti rispetto a quelli trasmessi da iniziative come quella di Etruria 14; proprio per questa ragione presto il Comune andrà a modificare il regolamento che riguarda le richieste di organizzazione eventi, in modo da applicare alla lettera la legge Mancino: non si potrà più inneggiare al fascismo – come sta succedendo in questo caso – con la scusa di fare divulgazione. Oltre a questo, attraverso il consiglio comunale, andremo a chiedere che il Parlamento spinga sull’acceleratore per approvare la Legge Fiano, che di fatto andrebbe a potenziare la legge esistente, ponendo fine a queste pagliacciate fasciste”.