Un bilancio più che positivo che in un solo anno ha visto gli iscritti passare da 29 a 140 giovani under 30. I Giovani Democratici di Prato, giunti a questo punto, hanno presentato un documento da votare durante i congressi che si stanno tenendo nei quaranta circoli PD di Prato e provincia, per parlare della città e dei progetti per migliorarla. “Il documento che stiamo facendo circolare tra i nostri iscritti è diviso in 5 punti – spiega il segretario dei GD Prato Marco Biagioni – punti che spaziano dal progresso della città all’integrazione, dalla scuola e dall’urbanistica ai temi legati alla politica nazionale, passando per l’organizzazione del partito provinciale che da ora in poi vedrà i giovani impegnati nei circoli del territorio per far nascere proprio da questi delle proposte credibili per lo sviluppo della città. In tutto questo i GD di Prato stanno portando avanti un progetto senza precedenti: una scuola di formazione politica aperta a tutti che sarà presto inaugurata con un incontro con il politologo Gianfranco Pasquino. Seguiranno poi ulteriori seminari con nomi come Walter Tocci, Leonardo Morlino e molti altri. In definitiva – conclude Biagioni – le parole d’ordine saranno rappresentanza, partecipazione e formazione. La città, mai come prima d’ora, ha bisogno di entusiasmo per portare avanti i progetti per il futuro”.